La settimana scorsa mi sono avvicinata alla calligraphy o meglio ancora all'hand-lettering ovvero l’arte della
scrittura a mano. Vista in chiave moderna, essa consiste nello saper
scrivere usando pennino e inchiostro come si faceva una volta. Affascinante,
vero?
Visto che la calligraphy
é uno stile sempre più richiesto nel mondo della grafica, non solo per
ridefinire il concetto di brand nei logo ma anche per gli inviti di nozze e nelle
campagne pubblicitarie, ho pensato di farci un pensierino e ampliare le mie
conoscenze.
I risultati sono deludenti ma non mi arrendo...
I risultati sono deludenti ma non mi arrendo...
Devo ammettere che non mi aspettavo tante difficoltà
nello scrivere a mano. Infondo scrivo a mano tutto il tempo e tutti i giorni ma
impugnare un pennino al posto di una biro é tutta
un’altra cosa. Mamma mia, eccome se e' diverso!
Mi piace un sacco intingere nell'inchiostro e adoro
sentire il rumore del pennino scorrere sulla carta, se non fosse che:
- lavorare di notte per tanto tempo mi ha fatto
perdere la vista {devo prenotare una visita dall'oculista, che palle!}
- la mia mano non é poi tanto ferma e nemmeno super
elastica quanto pensavo...
- ho
scoperto di non essere in grado di scrivere in linea retta.
- il pennino che ho acquistato e' quello sbagliato.
In effetti non ho dato molto peso a questa cosa, ho aggiunto pennino e
inchistro al mio ordine online senza riflettere e non ho badato allo spessore
della punta. Mi sa che devo rimediare..
Ho provato a scrivere usando la penna, la matita,
un pennello intinto nell'inchiostro di china, un pennarello nero Copic e
perfino un pennarello con la punta finissima per rimediare agli spazi bianchi
ma nulla, sono proprio impedita. Cercando conforto in giro per il web ho capito che
serve solo tanta pazienza e soprattutto tanta tanta pratica. Quindi
non mi resta che continuare a provare fino a che non vedrò dei miglioramenti
nel mio tratto, che spero di poter condividere qui con voi sul blog.
Auguro a tutte un buon inizio di settimana, Alex
Io amo questa scrittura e tento di farla quando scrivo dei biglietti d'auguri, in particolare per matrimoni, ma non sono certo brava.... invece credo che tu Alex sia già sulla buona strada, anche nell'uso del pennino...
RispondiEliminaciaoooo!
Sono sicura che presto farai meraviglie!
RispondiEliminaBaci
Giovanna
Anche a me piace molto la Calligraphy, già anni fa mi ero comprata delle stilo con inchiostri di vari colori e pennini intercambiabili e relative istruzioni, funzionava veramente bene ma non mi ricordo la marca.
RispondiEliminaAdesso ogni volta che vado negli Stati Uniti faccio incetta di pennini di questa marca SpeedBall http://speedballart.com/cms_wfc/uploads/337.pdf
Hanno sia le stilo che tantissimi pennini con diverse punte per scritture sottili o arrotondate, c'è il set per la calligrafia, quello per la cartografia ed il disegno a china.
Io adesso uso i pennini perché li posso utilizzare anche sulla ceramica, sono una favola.
Anche adesso che sono a Chicago ne ho presi un altro bel po'.
Non so se si trova da noi questa marca ma sicuramente qualcosa di simile trovi, sicuramente le stilografiche.
Un'altra alternativa sono i pennelli per la pittura giapponese, ho pure quelli ma con questi ho delle difficoltà perché è una pittura ad acquarello completamente diversa dalla ceramica ma anche questi hanno le diverse punte per la scrittura creativa che in Giappone è molto importante.
Anche questi li ho presi a Chicago ma penso si trovino anche iim Italia.
Quando torno magari faccio qualche prova con i diversi pennini e pennelli.
Spero di esserti stata utili
Ciao
Norma
Si, penso serva tanta pazienza e molta pratica. Ma non demordere.
RispondiEliminaStefy
Sono davvero contenta che quest'arte sia tornata di moda!!
RispondiEliminaA me l'inizio non sembra così male come dici...vedrai che appena ti sarai un po' sgranchita la mano adrai alla grande!!
E poi vuoi mettere che soddisfazione dà un un traguardo raggiunto con sudore e fatica?? ^_^
Interessante!!! Io adoro leggere in calligrafie non impostate da una tastiera.. Pian piano migliorerai sempre più! Un bacione
RispondiEliminahttp://thatsamoreblog.blogspot.it/
Che bello!!!! Io adoro scrivere peccato però che da qualche anno a questa parte scrivo di più usando tastiere varie che carta e penna, immagino la difficoltà dell'esercitazione! Non ti arrendere!
RispondiEliminaBaci,
Elena
quando facevo scuola di grafica ce li facevano usare perchè dovevamo dimostrare di saperci cimentare anche nella manualità, io l'adoro, ma uno dei trucchi x riuscire è la scelta del pennino e l'inclinazione della mano, con molta pratica si arriva ad avere una grafia eccellente
RispondiEliminaTi capisco, anch'io quando cerco di scrivere un bigliettino non sono mai soddisfatta! Mi ricordo di aver provato semi-seriamente per il matrimonio di mio fratello: gli avevo disegnato e "istoriato" (?) l'intestazione di un quadernino per le dediche. Ho usato pennino e china, ma la mia grafia non è mai stata fonte di gran soddisfazione. La tua invece si vede già che è bella, anche dalle prime prove!
RispondiEliminaCon la tavoletta grafica hai mai provato? Usando i pennelli calligrafici e variando i livelli di pressione in Photoshop puoi fare un sacco di prove... Certo ci vuole tanta pratica anche così, ma per fare loghi o elementi per un blog è interessante...
Buone esercitazioni! :)
:-) felice di vedere che l'interesse per la calligrafia con pennino e inchiostro è vivo! alimentalo, è un'arte splendida!
RispondiEliminaPer me sei già molto brava, io non so nemmeno scriverci con il pennino!
RispondiEliminala pratica la renderà...perfect ;D!!
RispondiEliminaCiao Alex. Per un periodo della mia adolescenza ho scelto di usare il pennino per scrivere. Tutto questo perchè per caso, tra le varie cose trovate a casa di nonna, mi comparve davanti agli occhi la confezione con il pennino e la boccetta di inchiostro "Bic" che la mia mamma usava a scuola. è stato amore a prima vista. Me la sono "cavicchiata" finché alle superiori ho scoperto una materia che tutt'ora adoro, ovvero quella di Lettering. Ho imparato un sacco di cose sulla distinzione e costruzione di font, sull'utilizzo della china e degli acrilici per la colorazione, sulle regole geometriche da rispettare... e non è stata per niente una passeggiata. Per questa materia tornerei a scuola!!!
RispondiEliminaWow, io vedo del potenziale!
RispondiEliminaAnche a me piace un sacco scrivere con il pennino. Tempo fa ero andata in fissa e mi ero fatta anche l'inchiostro a partire dal mallo di noce.
Che belle cose.......
Ho appena preso un libro pure io per avvicinarmi a questa arte, devo ancora prendermi il pennino e l'inchiostro, però... Ci pensavo appunto per le partecipazioni di nozze.
RispondiEliminaTanta pazienza, tanto tempo e tanta pratica, sono questi gli ingredienti indispensabili ma... volere è potere, quindi avanti!
Non mi sono mai cimentata in questa affascinante arte... buona continuazione! =)
RispondiEliminaDaniela
Anche a me piace tantissimo e nel mio blog ho pubblicato qualche esercizio di bella e simpatica scrittura...mi piacciono le tue provelovely!!!!!
RispondiEliminaSecondo me in breve ci sorprenderai con delle scritte meravigliosa: la determinazione non ti manca di certo!!! ^_^ buone prove!!!
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