I più Esperti nell’ Arte del Re-gifting sono proprio gli Italiani
Riciclo a Natale |
Boom del riciclo regali di Natale
Da un’indagine svolta da vivastreet.it
su un campione di consumatori italiani sembra che più del 64% degli
intervistati sia abituato a riciclare i regali inutili ricevuti a Natale, molto
di più rispetto ai nostri vicini francesi (45,4%) ed inglesi (27%). Insomma,
gli Italiani si sono aggiudicati la medaglia di campioni europei nell’arte del
riciclo regali.
Ecco i trend di Natale 2011 – Aumento dello shopping online
- Secondo stime dell’Adoc (l’ Associazione per
la difesa e l’orientamento dei consumatori) i nuclei familiare avrebbero speso
il 16,6% in meno
rispetto a Natale 2010;
- Dicembre ha visto un incremento del
riciclaggio dei doni dovuto all’ aumento
dell’Iva. Di fatto, 2 su 3 dei doni ricevuti a Natale erano oggetti
riciclati dagli anni precedenti;
- Gli italiani hanno preferito acquistare nei negozi online (13% in più rispetto all’anno scorso) e mercatini, che hanno avuto la meglio sui centri commerciali;
- Calo vendite registrate per articoli
d’abbigliamento, giocattoli e videogiochi che sono anche gli articoli piu
riciclati del momento.
Esempio di garage sale tratto dal sito "Casa Se" |
Natale e crisi finanziaria: boom del riciclo regali sgraditi
Se anche voi siete tra quelli che hanno
ricevuto un dono natalizio inutile o non gradito non c’è problema, esistono
alternative di riciclaggio creativo per tutti i gusti. Mi raccomando di non buttare via niente, il
regifting è ecologico, fa bene all’
ambiente e ciò che non serve a voi
potrebbe risultare indispensabile
per qualcun altro. Ecco allora
alcune idee che vi possono tornare utili.
1. CAMBIATE GLI ARTICOLI SGRADITI CON QUALCOSA CHE VI SERVE
Se possedete lo scontrino, andate a
cambiare il regalo direttamente in negozio. Specie con gli articoli
d’abbigliamento, meglio scambiare il maglione a pallini con uno che vi aggrada
piuttosto che nascondere il capo blasfemo nell’ armadio e acquistarne uno nuovo.
2. RIVENDETE O
SCAMBIATE IN MODO ANONIMO ONLINE
Il maggior sito d'aste italiano |
3. PRENDETE PARTE AGLI SWAP PARTIES
Letteralmente “feste di scambio”, si tratta di invitare qualche amico e portare
con sè i regali che avete apprezzato di meno per barattarli. I vostri
conoscenti faranno lo stesso. Chissà che non troviate proprio ciò di cui
avevate bisogno!
4. NEGOZI DI BARATTO
In molte città sono già nati dei veri e
propri swapping shops per liberarsi di fastidiosi regali come il
Barattiamo? a Roma, il Luxury Swapping a Treviso e l’ Atelier
del Riciclo Swap Boutique presente a Milano.
Last but not least, i mercatini di beneficenza, le collette missionarie e
le raccolte umanitarie sono altri ottimi luoghi dove consegnare ogni genere
d’articolo. Io ho usufruito dei loro servizi all’estero ogni qual volta
cambiavo casa o mi spostavo da una nazione all’altra.
In Inghilterra questi negozi si chiamano charities e sono posti gestiti da
volontari dove si lasciano le cose che non ci servono più o i capi
d’abbigliamento smessi che ci vanno grandi, stretti o non ci piacciono. Una
volta venduti a basso prezzo, il ricavato andrà alla associazione non profit o
alla Onlus a cui fanno capo.
Durante la mia esperienza di ragazza alla pari a Londra, vivevo in un quartiere di ricchissimi e presso queste charities ho trovato vestiti firmati e gioielli praticamente nuovi a prezzi imbattibili. In Italia potete cercare i mercatini sui giornali locali o fuori dalle parrocchie.
Durante la mia esperienza di ragazza alla pari a Londra, vivevo in un quartiere di ricchissimi e presso queste charities ho trovato vestiti firmati e gioielli praticamente nuovi a prezzi imbattibili. In Italia potete cercare i mercatini sui giornali locali o fuori dalle parrocchie.
Tanti auguri di buone
feste e buon riciclo!!!
ti ringrazio per aver sollevato il problema attuale, ricorrente e molto diffuso tra gli adulti.E' vero,hai ragione,non sempre tratteniamo cio' che riceviamo dagli amici e parenti e troviamo utile e conveniente riciclarlo,evitando di scervellarci a pensare cosa regalare agli altri;quando abbiamo gia' a portata di mano cio' che ci fa risparmiare tempo e danaro,e il gioco è fatto.Io in verita' non condivido questa brutta usanza,e trattenere presso di me il regalo che un'altra persona mi ha donato con affetto,perchè mi ha pensato prima di acquisarlo,mi rende felice e fortunata,perchè significa che sono considerata da persone che mi stimano.Sono anni che sono sposata e quando tiro fuori dalla vetrina un oggetto dei tempi passati,quasi mi commuovo a ripensare a chi me lodono' e in che occasione.Percio' proprio non capisco come e perchètante persone trovino utile o convenientedarlo ad un altro con tanta superficialita'
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RispondiEliminaE se cercassimo di rendere felice un povero ?sarebbe un bella trovata, non credete'
RispondiEliminaciao, hai ragione in pieno. hai letto il mio post sulle possibilita' di beneficienza? i metodi per rendersi utili al prossimo sono tanti, basta anche offrire un pasto caldo a un senza tetto o comunque a chi ha meno di noi.
RispondiEliminaDi recente ho scoperto anche un ottimo sito di scambi di oggetti usati o meno! Si chiama Reoose.com e spero possa esservi d'aiuto! ^^
RispondiEliminaCiao Erica, anch'io lo conosco da poco, sembra interessante ed ha anche parecchi iscritti. Volevo fare una review sull'argomento, magari ampliando un po' con il confronto con altri siti simili. Tu ne conosci qualcuno?
EliminaGrazie del consiglio!
Grazie della citazione :-)
RispondiEliminaCiao! Penso che sia un'ottima idea, il riciclo dei regali....io personalmente una volta ho fatto uno scambio con i jeans con una ragazza....
RispondiEliminaHello, I think this is a very good method. But we are finding out the joe seo age associated with our body. And thanks for sharing this article.
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