Come Nasce un' Header {step by step}

Ormai è trascorso un anno dall’ultima volta che abbiamo parlato di come dovrebbe essere un buon header e come fare per migliorare quello esistente tenendo conto delle dimensioni appropriate, del suo contenuto e il messaggio che trasmettiamo ai nostri lettori. Oggi vorrei raccontarvi come è nato l’header che ho disegnato per Laura Gioia di Essenza di Vaniglia seguendo tre semplici passi ai quali potete ispirarvi anche voi.

Come nasce un header?

Oltre al nome del nostro blog, un buon header dovrebbe/potrebbe includere il nostro motto o gli argomenti trattati e stabilire il mood per i nostri lettori. Come fare?

1. scegli uno stile

Non solo l’immagine d’intestazione è la prima cosa che vedono i visitatori ma rimane anche immobile lassu' mentre leggiamo i post, commentiamo, sfogliamo le pagine quindi è importante che si sposi bene col resto del design e che dia una bella impressione di noi.

Nella mia esperienza, l’header è la prima bozza che butto giù e intorno  alla quale plasmo il resto degli elementi grafici e di layout. È diventata una tale abitudine che quando una delle mie ultime clienti mi ha presentato un’header disegnato da lei, mi sono sentita un pó persa e non sapevo da dove incominciare.

Possiamo scegliere se inserire solo un testo, affiancare il nome del blog e la tagline con una piccola immagine o clip art, inserire delle fotografie dei nostri prodotti o scegliere uno stile minimalista e preferire uno sfondo bianco. 

Quale di queste rappresenta la vostra scelta stilistica al momento?

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Nel caso di Laura, mi sono basata sulle sue scelte precedenti e visto che stava usando un background a pois, lo sfondo bianco per l’header era quasi d’obbligo. 

Mi sono ispirata al nome del suo blog e ho disegnato varie versioni di un fiore di vaniglia appoggiato a stecche di vaniglia. Alla fine ho scelto le due illustrazioni che preferivo e ho giocato sul posizionamento dei singoli elementi e colori, prima di mandarle per email le sei opzioni che vedete.

2. scegli una tavolozza di colori

I colori sono la mia più grande fonte di ispirazione. Prima di iniziare a disegnare qualsiasi cosa, scelgo i colori che poi implementeró nel design. C’è chi preferisce lavorare in nero e modificare le tinte come ultima cosa, io sono l’opposto.

Visto che Laura aveva scelto di utilizzare una sola grafia ho potuto giocare maggiormente sull’alternanza dei colori e usarne tre diversi, uno per il nome del blog, uno per la tagline e uno per gli argomenti principali del blog. Cosa che non avrei potuto fare se avessimo usato due grafie.

3. scegli una grafia

Per la scelta della font ho mandato Laura a visitare la mia collezione di grafie su Pinterest e la sua scelta è ricaduta su Matilde disegnata dai ragazzi di Typedepot. Mi piace molto perché nonostante il carattere decorativo si mantiene pulita, non trovate?

Nelle bozze ho alternato il maiuscolo e minuscolo, grassetto e italico e ho giocato sulla distanza tra le lettere. La scelta di Laura è infine caduta sull’header numero 5 e dopo aver modificato il colore dei testi abbiamo deciso che il mio lavoro era concluso.

Spero che questo post vi sia piaciuto e che possa esservi utile {rientra nella categoria di articoli ‘retroscena’ di cui abbiamo parlato la settimana scorsa}.

Buona giornata e buona creatività a tutte, Alex