C’è Crisi Consiglia – Mettiamoci una Pezza
Chiamatelo Urban Knitting, Yarn Bombing o Guerrilla dell’
Uncinetto. Il nome non importa. È il risultato quello che conta.
L’arte del rivestire alberi, statue, automobili e persino
carri armati con centrini e coperte
ricamate, lavorate ai ferri o all’uncinetto sta prendendo sempre più piede
anche in Europa. Io la definirei
come una forma pacifica e silenziosa di
rivolta contro il grigiume delle città, un pò come fanno i Guerrilla
Gardeners.
Urban Knitting Il fenomeno che trasforma l’arredamento urbano in vere e proprie opere d’arte super colorate frutto dello sferruzzamento di knitters anonimi è finalmente arrivato anche in Italia.
Sto parlando del progetto tutto italiano Mettiamoci Una Pezza! organizzato
dall’associazione Animammersa de L’Aquila.
Animammersa si autodefinisce come “la
follia e la creatività di cinque artisti che voglio vestire il centro storico della città con la morbidezza, l’ allegria e il calore della lana.”
Ricordate
il sisma che ha distrutto L’Aquila
tre anni fa? Ecco,
per richiamare l’attenzione dei media sullo scarso progresso di progetti di ristrutturazione inesistenti, a
partire dal 6 Aprile 2012 inizierà un’azione
di urban knitting.
La zona
colpita dal bombardamento di pezze di lana e uncinetto sarà il centro storico di
L’Aquila nel terzo
anniversario del sisma.
Per
partecipare potete inviare le vostre
pezze di qualsiasi colore, fatte ai ferri o uncinetto entro il 24 Marzo 2012.
Vogliamo che attraverso la nostra proposta si mantenga viva la memoria ridando colore a quei tasselli che, ingrigiti, sono destinati a scomparire, anche se presenti come carcasse.Il nostro sogno è quello di riunire in un unico gesto persone diverse, distanti ma unite da quell’entusiasmo che solo l’atto creativo riesce a dare.
L’impatto visivo dei ricami cittadini è strabiliante. Le immagini parlano piu
di qualsiasi parola.
Io ci metto una
pezza. E tu?
Fonti e ispirazioni:
Fonti foto: wayfaring.info
e craftycrafty.tv
Ciao!
RispondiEliminaTi ho mandato al tuo indirizzo la mia mail che mi avevi chiesto!
Anche io partecipo a questa splendida iniziativa, non vedo l'ora di finire i miei fiori da spedire all'asociazione!!!! :D
Ciao,
Eliminagrazie. Poi ti mando un'email.
Io sinceramente non so lavorare a maglia, o meglio, lavoravo a maglia e a uncinetto quand'ero piccola grazie a mia nonna che faceva centrini e maglioni a centinaia.
Ho convinto mia mamma a partecipare a Mettici una Pezza e lei ha convinto me a riprendere a sferruzzare.
Cosi' oggi mi ha messo su i primi punti per fare una mattonella da 25 x 25. Speriamo bene....
Ciao, piacere di conoscerti, te e il tuo bello e utile blog. A quest'iniziativa partecipo anche io...
RispondiEliminaGrazie di esserti segnata come follower da me.Ricambio volentieri.
Buone cose.
Ciao la luna di stefylù,
Eliminail piacere e' tutto mio. Evviva l'urban knitting! Spero le nostre copertine faranno bella figura nel centro storico come quelle nelle fotografie.
Chissa' di poter riportare un po' di colore a L'Aquila e che il resto d'Italia si ricordi che non e' tornato tutto come prima in quella zona e che c'e' ancora bisogno di fare tanto.
Ma ho capito bene? L'hai scritto tu questo libro di poesie? (http://ilmiolibro.kataweb.it/schedalibro.asp?id=472375)
Tante belle cose!
Che bella iniziativa!
RispondiEliminaMi piacciono molto i ricami ma purtroppo non posso farlo!
Ho letto il messaggio sul mio blog.
Di solito come per altri blog che lasciano risposte sotto, non passo a vedere ogni volta.
Mi dispiace!!
Comunque, sempre se ti va, puoi passare da me ogni qual volta vuoi.
Spero veramente non sia un problema per te!!
Voglio essere anch'io una guerrigliera se non dell'uncinetto almeno del lavoro ai ferri,diritto diritto o diritto e rovescio.Ah AH AH
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