Voglio invitarvi a riflettere sulla differenza che passa tra un oggetto handmade e uno prodotto industrialmente.
Lo sapevate che esistono oggetti d’uso quotidiano che non sono passati nemmeno una volta attraverso le mani di qualcuno prima di arrivare nelle nostre case?
Un parto privo di
complicazioni quello in catena di montaggio! Molti oggetti sono nati dalle fredde macchine che impastano i
materiali, li tagliuzzano alla perfezione, li spennellano, li asciugano, li
incartano e in 5 minuti il prodotto è bello che pronto. Arriva a casa mia e in quella di altri 10 milioni di individui nel
mondo.
Vuoi mettere
indossare un pezzo unico nato dal guizzo creativo di un artigiano?
Immaginate il progetto mentre viene
schizzato a mano libera su un quadernino, i materiali sparsi sul tavolo in
qualche craft room prima di essere lavorati, manipolati e uniti a nozze dalle sapienti
mani di una persona in carne ed ossa. Questi oggetti fatti a mano hanno sicuramente un' anima, la loro essenza è quasi palpabile al tatto,
emanano le vibrazioni di chi gli ha dato la vita.
Ecco perché, se
posso scegliere, preferisco sempre e comunque l’handmade!
Nina - un Misto fra Cappuccetto Rosso e un Elfo dei Boschi
By Mo-Stracci
Questa settimana stiamo
raccogliendo progetti fatti a mano che rientrano nella categoria bambole e giocattoli {avete
già aggiunto il vostro articolo?}. Visto che non tutti hanno la
voglia, l’abilità o il tempo di
confezionare bambole, vi propongo una breve carrellata di rag doll fatte, per la maggior parte, a mano. In questo modo, se siete in vena di acquisti
online, sapete dove rivolgervi...
Ricordo ancora
la mia prima e unica rag doll. Era
parecchio bruttina! Il vestitino marrone a fiorellini gialli en pendant con la cuffietta, i capelli
color paglia... mi stava talmente antipatica che ha fatto un volo dal terzo
piano!
Vera - Bambola di Pezza Confezionate Unicamente con Materiali Naturali
Su ecomiqui.it
Niente a che vedere con le
bambole di pezza dei tempi moderni, con i loro colori sgargianti, vestitini
alla moda e le faccine simpatiche, a volte pensierose ma sempre molto
espressive!
La cosa bella del comprare una bambola fatta a mano è la possibilita di
farcela fare a nostro gusto e piacimento, chiedendo all’artigiano di utilizzare
un determinato colore, una particolare fantasia per le stoffe etc.
Insomma, possiamo ricevere in
dono un pezzo davvero unico nato e creato solo ed
esclusivamente per noi! Ecco alcuni pezzi unici come promesso: i loro prezzi
variano immensamente a seconda dell’artigiano e del materiale utilizzato {si
parte da 12 euro e si arriva fino a 60 euro}.
Love Fairy – Fatina dell’Amore
By warmsugar
3 Bamboline di Pezza Completamente Personalizzabili
By leahhalliday
Bambole Multi Culturali
By warmbiscuit
P.S.
Ieri sera leggevo la bozza a mio fratello, il quale ha detto “ma questa vende
bambole?” Quando gli ho confessato che l’articolo era mio mi ha chiesto a chi
dovevo leccare il sedere. Bah, ci sono persone che non riescono a concepire la mia
passione mentre scrivo....
Com’è finita?
Ho risposto a mio fratello che non devo fare la sdolcinata con le mie lettrici
perché molte di VOI ne sapete più di me
sull’handmade. Ho fatto bene? Che ne
pensate?
E
poi, sono così carine... chi non vorrebbe adottarne una?
Per chi ancora non fosse un
estimatore del fatto a mano {cosa aspettate???} vi
lascio con una piccola guida che ho trovato su FaceBook:
1) Handmade è spesso sinonimo
di qualità.
2) Comprare handmade
significa essere contro all'omologazione... significa possedere un pezzo unico.
3) L'handmade non produce
inquinamento.
4) L'handmade è spesso
realizzato con materiali di recupero.
5) Un oggetto handmade è
realizzato con amore e cura.
6) Comprare handmade
significa sostenere che il lavoro delle mani, della mente e del cuore di una
persona non è sostituibile con il lavoro di una macchina.
7) Comprare handmade
significa riscoprire e supportare tradizioni antiche che non vogliamo vedere
cadere nell'oblio.
8) L'handmade rispetta i tempi
di produzione e non comporta sfruttamento del lavoro.
P. P.S.: Ricordo
alle amanti del cucito creativo e anche a chi, come me, non ci capisce niente
di aghi e bottoni, dell’iniziativa offerta da Ester del blog Il Negozio Dietro l’Angolo: SHARING
FRIENDS. Che
aspettate? Siete ancora qui???
A Proposito di Bambole....Hai
Letto:
Ciao Alex ti ringrazio per questa crociata in favore delle bambole fatte a mano, hai veramente ragione quando dici che hanno un'anima, io faccio bambole da tanto tempo e ultimamente faccio le Waldorf, credimi pur usando la medesima tecnica, non ce ne sono due uguali, assumono una loro espressione e sono inconfondibili...
RispondiEliminaNon ho mai fatto le rag doll, sono deliziose...
Mi gai dato un'idea, mettero' sul blog alcune foto di bambole che ho fatto e che attendono di essere adottate.
Complimenti comunque per la tua attivita' si vede che e' fatta con passione (fallo sapere a tuo fratello), noi blogger apprezziamo..
Un bacio
Patri
Ciao Patri, ti rinrazio molto per i complimenti e per apprezzare la mia passione per cio' che faccio sul blog!
EliminaFammi sapere quando carichi le foto delle "bambine" in cerca di famiglia che le pubblicizziamo!
Io sinceramente non ci capisco molto di bambole, ma che differenza c'e' tra le Waldorf e le bambole di pezza? Magari sfogliando il tuo blog lo scopriro' da sola....
Un saluto affettuoso,
alex
Non ci capisco niente ma vedo che sono bellissime.
RispondiEliminaUna volta ho letto su di un fumetto una frase che mi è rimasta impressa: "Sono bambole, non fantocci!".
Ecco, la trovo davvero bella.
Hai ragione, bella frase!
EliminaAnch'io leggo i fumetti anche se penso che ci piacciano filoni diversi.... tu cosa leggi? Fumetti italiani, americani o manga giapponesi?
Grazie mille ancora una volta!
RispondiEliminaMa stavolta non solo per la "pubblicità" al mio progetto...anche per questa perfetta descrizione di cos'è e cosa significa essere piccoli o grandi artigiani e quale valore hanno gli oggetti fatti a mano. (e non parlo del valore puramente economico)
A volte mi capita di regalare qualcosa di fatto a mano a qualche amico...e vedo che l'espressione è quella di uno che pensa "ah beh, l'ha fatta lei. Una cosa da poco, ringrazio e metto da parte, che mi vergogno ad usarla". Ci resto male, ovvio, ma poi penso che con persone così è inutile sprecare parole. L'unica soluzione sarebbe che provassero in prima persona a mettersi a tavolino e cercare di creare qualcosa: fantasia, ragionamento, analisi del pezzo e di come unire le varie parti...non sempre è così semplice.
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EliminaCiao Mogliettina, ho testato sulla mia pelle quest'esperienza... ma le persone che non apprezzano l'handmade non se lo meritano!
EliminaNoi comunque dobbiamo continuare per la nostra strada e spargere la voce il piu' possibile su quanto sia importante comprare e usare cose fatte dagli esseri umani con tutta la loro passione!
Sai cosa? Di solito, chi disprezza lo fa per invidia repressa. Ti faccio un esempio: il tuo amico ha pensato che non riuscira' mai a fare qualcosa di cosi' bello con le sue mani e ha cercato di placare il suo senso di colpa con una nuova sensazione del tipo "ma neanche mi interessa perche' non mi piace". E a te ha fatto vedere solo l'ultima parte del processo mentale....
Dobbiamo continuare a lottare per queste cose e spargere la voce, mi raccomando, non ti arrendere!
Un bacione forte forte,
alex
Molto bella e particolare la tua bambola .....complimenti !
RispondiEliminanoi adoriamo tutto cio' che e' fatto a mano ,ciao.
Gloria e Chiara.
Peccato che le mamme non diano il giusto valore a questo tipo di bambole.
RispondiEliminaUn abbraccio cara
Ciao Kylie, in effetti, ne' le mamme ne' i bambini....
EliminaCiao!Innanzitutto grazie per essere passata da me! Che bello fare la tua conoscenza!!! Mi sono precipitata subito da te e non ti dico il piacere che mi fa constatare che qualcuno, in qualche parte del mondo ( sei in Italia e questo mi rende anche orgogliosa!!!)la pensa come me riguardo ai giocattoli low cost fatti a mano...tutti si lamentano che c'è crisi ( effettivamente ne siamo dentro fino al collo) ma pochi si ingegnano per sopravvivervi con l'autoproduzione...i vestiti smessi? Si buttano via, ovvio! Il piccolino di casa vuole un giocattolo nuovo? Scatta la corsa al più vicino Toys Center, mi pare scontato,no? L'entusiasmo dura il tempo dell'andata: non nascondo che è una vera meraviglia gozzovigliarsi insieme alle proprie creature adorate in quel paradiso sterminato di colori, luci, suoni,e chi più ne ha, più ne metta ma ecco che l'entusiasmo comincia a scemare alle casse ( i conti in genere raramente sono inferiori ai 50 euro...sig!)e la mazzata finale ti arriva a casa quando, dopo un paio d'ore di euforia, il pargolo annoiato dal nuovo acquisto, decide di mettersi alla prova in un nuovo entusiasmante gioco: la distruzione totale dell'"ultimo arrivato" nella sua cesta dei giochi! In più è vero, come dici tu il più delle volte le cose prodotte in serie non passano nemmeno per un nanosecondo nelle mani di un essere vivente e, a pensarci bene, forse è preferibile all'altra peggiore alternativa che vede l'utilizzo dello sfruttamento minorile cosicchè, per far divertire il tuo bambino,ci si approfitta dell'infanzia di non so quanti altri bambini meno fortunati...è triste! E, poi, l'anima ai giochi fatti in casa, glie la dai tu, con l'amore che ci metti nel crearli appositamente per i tuoi figli, con la dolcezza che i ricordi che puntualmente scaturiscono quando ti ritrovi a taglizzare per creare qualcosa di tenerissimo che non finirà nel dimenticatoio del fondo di un'armadio,quei vestitini che ti facevano impazzire visti in dosso al cucciolo di casa ma che poi, per ovvi motivi ( i cuccioli crescono a vista d'occhio)un bel giorno non li indossa più! Starei qui ad elencarti tutti i motivi per i quali sposo in pieno la tua iniziativa ma credo non finirei più e così, oltre a ringraziart per il tuo cordiale invito, ti domando: in che modo posso partecipare? Puoi contattarmi commentando al mio blog o, se preferisci, scrivendo al seguente indirizzo: annalisa.fabiani@libero.it
RispondiEliminaAspetto tue notizie
Baci
Annalisa
Ciao Annalisa,
EliminaAnche a me ha fatto molto piacere conoscerti. Cercavo delle “esperte di bambole” ma con te ho trovato un’animo candido che la pensa esattamente come me sul “fatto a mano” e il “fai da te”! Purtroppo il consumismo è la piaga del nostro secolo e ce la passiamo di padre in figlio come dote emozionale e culturale.
Non so se hai avuto occasione di leggere alcuni miei post ma io per esempio non acquisto niente per me {a parte il cibo} dal 22 maggio 2011. In teoria, vivo a Barcellona ma da piu’ di 1 anno sono a casa coi miei genitori per problemi di salute loro. Ebbene, tutte le mie cose sono lì e qui mi sono arrangiata con le cose vecchie che ho lasciato qui anni fa, quindi se mi parli di vestiti dismessi... sono una vera intenditrice!
Mi chiedi come partecipare alla mia iniziativa sull’handmade. Come vedi, ho appena pubblicato un articolo in cui recluto persone che la pensano come me.
Quindi se ti andasse di scrivere i tuoi pensieri in un post {come hai fatto nel tuo messaggio} e magari organizzarli a mo’ di guida... sei la benevenuta come guest writer su c’è crisi! Sono aperta a sentire tutte le tue idee a riguardo dell’autoproduzione o del valore del fatto a mano o di qualsiasi cosa ti venga in mente.
Spero accetterai volentieri la mia offerta di collaborazione.
Con affetto,
alex
Sono tutte carinissime ^_^ In tempi di crisi w ancora di più i giocattoli low cost, quando avrò figli di sicuro mi ingegnerò in tutti i modi possibili!
RispondiEliminaIo adoro i mo-stracci di Elena, hai visto la sua nuovissima iniziativa nel blog http://valdafrica.blogspot.it/???
Ila
Ciao Alex....mi ha colpito il tuo post..la penso esattamente come te!!!!! Vorrei tanto partecipare ai tuoi linky party, ma (scusa la mia ignoranza!!) non so proprio come fare e devo ammettere che di bambole animaletti ect...ne faccio tantissimi, quindi adesso mi metto d'impegno, mi fermo 10 minuti e ci provo!!!!!! Grazie e scusa se fino ad ora non avevo partecipato!!!!!! Elisa
RispondiEliminaSono totalmente d'accordo con te: le cose fatte a mano si portano dentro l'anima di chi le ha fatte, quelle fatte da una macchina cosa si portano? E poi, essendo pezzi unici, sono davvero amici unici per bambini (mi viene in mente la scena di Toy story in cui Buz Lighthere si perde in mezzo a centinaia di esemplari identici a lui...)
RispondiEliminaBelli i progetti che hai segnalato, soprattutto la fatina dell'amore e le bambole multiculturali.
bacio
Ciao Cri, grazie di essere passata e aver lasciato la tua opinione.
EliminaInteressante il tuo articolo sulla mooncup!
Brava Alex...che bel post!!!Purtroppo le cose fatte a mano a volte non vengono apprezzate dalle persone, e spesso non capiscono quello che c'è dietro, il lavoro, la ricerca dei materiali, il tempo impiegato, l'amore nel farlo, la passione e l'anima di chi l'ha fatto!!!E questo è un vero peccato...e fa si che gli artigiani siano ormai in via d'estinzione...Bacioni Micol
RispondiEliminaPost molto interessante, brava! Mi hai proprio fatto venire voglia...
RispondiEliminaSono bellissime! Mi viene voglia di provare a farne qualcuna!
RispondiEliminaGrazie per la segnelazione e complimenti per il tuo blog!
RispondiEliminaCiao ho scoperto solo oggi che la mia Doll Susanna è stata pubblicata qui nel tuo post nel Blog ne sono onorata e ti ringrazio molto!!!!
RispondiEliminaIo Sono LaCarlettaDolls Grazie ancora!!!
Le bambole di Carla sono le migliori, stupende e caratteristiche, le adoro! :)
EliminaCiao Carla, pensavo di averti avvertita a suo tempo... beh, adesso lo sai! Ma non controlli mai i siti che ti fano il referral dalle statistiche di Blogger?
EliminaNon sai cosa ti perdi.. succedono le cose piu' strane...
Deliziose anche le altre ovviamente! :)
RispondiElimina