Di Traslochi, Feng Shui e Me - ‘101 Cose...’

Ciao a tutte e scusate il ritardo nel pubblicare ‘101 Cose su di Me’. Siamo arrivate all’ultima puntata e mi sono stupita che la volta scorsa abbiate partecipato in 15.... un vero record, grazie ragazze!

So già che questa rubrica mi mancherà anche se il pensiero di dover postare in un determinato giorno non mi mancherà affatto. Comunque mi consolo pensando che vi siano mancati i ‘linky party creativi’ originali e vi assicuro che torneranno presto.

‘101 Cose su di Me’ – la mia lista

91.  Vivendo per tanti anni all’estero, sono diventata una specialista dei traslochi. Mi piace cercare nuovi appartamenti su internet, visitare le case altrui e immaginare come starebbero con la mia roba dentro. Durante gli ultimi anni mi sono trasferita una ventina di volte {niente shock, è normale quando si vive in metropoli come Londra e Dublino}.

92. Ricordo che a Londra era difficilissimo trovare un appartamento decente da condividere con altre persone perché i coinquilini non stavano mai a casa nello stesso momento. Per me era importante almeno vederli prima di decidere perché essendo un Cancro, il mio nido è importante.  I deterrenti principali nella scelta di una stanza erano le biciclette parcheggiate nel corridoio, mutande usate lasciate a marcire a terra e lucchetti a sigillare le porte delle camere da letto.

93. Ammetto che nella ricerca di una camera in affitto ne ho viste di tutti i colori, da gente che faceva sesso in bagno durante la mia visita, a ragazzi cinesi che occupavano la cucina con decine di vassoi di cibi tagliati alla julienne e impestavano la casa di odori di fritto fortissimi, a coinquilini impediti che per tirare una tenda la tiravano giù del tutto.. a stanze separate in due con una tendina da bagno {il massimo della privacy!} a box room ovvero stanze da letto larghe quanto un letto.

94. Negli anni mi sono stupita della mia capacità di adattamento e questa è una conseguenza positiva dell’andarsene di casa da giovani come fanno molti giovani europei. Ci si specializza nell’arte della sopravvivenza, si rompono un sacco di barriere e si riconoscono i propri limiti.

Ho dormito su divani senza cuscini perché servivano da letto a qualcun’altro ma anche per terra coperta solo del mio giaccone col cappuccio che faceva da cuscino e ho usato vari metodi sperimentali per “farsi il bidet” {rassegnatevi perché nei paesi anglosassoni pensano che il bidet sia un lava-violino o un arcano strumento per lavarsi i piedi}.

95. Ho avuto l’onore di insegnare a uomini ‘fatti’ come si accendeva un aspirapolvere, come si girava la chiave nella serratura senza “sgarruparla” ma anche di presentargli il ‘signor Cif’ {che in inglese si chiama Jif} per lavare le superfici del bagno. 

Se devo essere sincera, gli uomini italiani e spagnoli sono i peggiori in queste cose... come pulcini bagnati che senza le loro mamme chiocce si sentono sperduti fuori casa...

96. Dopo alcune esperienze di coabitazione, ho deciso di andare a vivere da sola. Che bellezza lavorare direttamente con le agenzie immobiliari rispetto ai privati... in Irlanda tocca ai padroni di casa pagare le agenzie  per i loro servizi mentre in Spagna tocca al coinquilino stesso... della serie “paese che vai usanza che trovi..”

Finalmente potevo arredare il mio angolino di mondo a mio piacimento e non dipendere più dagli ospiti indesiderati e feste/cenette in casa organizzate all’ultimo minuto.

97. Visto il numero elevato dei miei traslochi, mi sono specializzata non solo nel decluttering per liberarmi di cose che ritenevo utili se non indispensabili e che invece ho potuto regalare alle charities ma anche nell’antica arte cinese del Feng-Shui ovvero come posizionare stanze e oggetti e arredare gli spazi abitativi per migliorare il flusso del Chi nella nostra casa.

98. Quando a Dublino mio fratello mi ha visto comprare libri sull’argomento e iniziare a studiare queste cose ha detto ‘solo il Feng-Shui ci mancava...’ però quando sono diventata brava, mi ha permesso di andare a casa sua per fare un rito di purificazione delle energie, spostare il letto e muovere gli oggetti dagli scaffali.

99. È vero che ognittanto mi prendono delle fisse ma mi piace essere fatta così, aperta alle nuove culture e curiosa dei saperi antichi. A differenza di chi si accontenta di un’infarinatura generale, a me piace studiare, investigare e conoscere le cose fino in fondo... ci vuole tempo per conoscere bene il Feng-Shui e per i primi 4 mesi nel nuovo appartamento non ho nemmeno comprato la televisione tanto ero impegnata nelle mie letture..

100. Vi assicuro che è un piacere vivere in una casa declutterata dove l’energia scorre senza trovare alcun ostacolo e l’arredamento segue i principi del Feng-Shui. Appena  i miei ospiti entravano in casa si sentivano subito più rilassati o energizzati, a seconda di cosa avessero bisogno in quel momento, più di uno si è addormentato sul divano e in molti mi chiedevano cosa fossero quei ‘buoni odori e profumi’ che sentivano.. {ma non c’era nessun odore nè deodorante ne profumazione}.

101. Se vi andasse di saperne di più, posso dedicarci un paio di articoli in futuro. Nel frattempo, vi consiglio di iniziare dalla camera da letto perché la prima cosa che ne ha giovato è stata la qualità de mio sonno.

Quindi niente specchi posizionati di fronte al letto, letti i cui lati sono appoggiati al muro {specie se esterno} e ricordatevi di chiudere tutte le porte e ante degli armadi prima di andare a letto.

Ora vi saluto e vi auguro un’ottima continuazione di settimana! Alex