Care amiche di C’è Crisi, buondì! Mi
sa che sono stata impertinente e non mi sono fatta vedere qui sul blog per una
settimana e oltre. Sorry ma sto vivendo in una sorta di mondo parallelo dove il
tempo e lo spazio non sono gli stessi di prima.
La settimana scorsa non ho aperto
una sola volta il laptop, niente email e
niente blog. Non possiedo un telefono cellulare quindi posso dire di essere
stata totalmente irreperibile rispetto al mondo esterno che continua a girare
normalmente intorno alla sua orbita.
Grazie a chi si è interessato alla salute del mio papà. Sappiate
che è stato operato e che al momento siamo in attesa dei risultati.
Proprio mentre ero in ospedale, mi
sono avvicinata alla trilogia di romanzi–mattone scritta dall’autore e soprattutto giornalista svedese Stieg Larsson, la trilogia Millennium.
La conoscete?
Ho preso il primo libro dalla biblio
dell’ospedale, Uomini che odiano le donne, senza
sapere che facesse parte di una serie e mi sono bevuta ogni sua parola fino a
notte fonda che mi bruciavano gli occhi da morire. Poi mio fratello mi ha
consigliato di leggere tutti e tre i libri ed eccomi di ritorno da una full
immersion nel mondo di Lisbeth Salander.
Non esistono le parole giuste per
descrivere la profondità del
suo personaggio e non voglio rovinarvi la sorpresa se ancora non avete letto la
sua storia. Una Pippi Calzelunghe indurita dalla vita in versione hacker-punk-lesbo-psicopatica.
Una vera e
propria anti-eroina dei nostri tempi che non ha paura di niente e
nessuno e che risponde ai soprusi con altrettanta violenza.
Credo che le mani siano fatte solo
per distribuire carezze e abbracci alle persone che amiamo ma se avessi avuto
le esperienze di vita che ha lei, non dubito che avrei reagito allo stesso
modo.
Mi sono fatta prendere da questa
trilogia pubblicata dopo la morte del
suo autore, Larsson,
che aveva pianificato 10 libri che purtroppo non leggeremo mai. Ma se vi ho stuzzicato, vi lascio con qualche
link utile:
- Uomini che odiano le donne (Män som hatar kvinnor)
- La ragazza che giocava con il fuoco (Flickan som lekte med elden)
- La regina dei castelli di carta (Luftslottet som sprängdes)
- Sito ufficiale di Larsson con informazioni sui libri, posti raccontati nei libri e link alle versioni cinematografiche.
LINKY PARTY BY TOPOGINA #77
Passando a noi, anzi a voi. A cosa state lavorando
ultimamente? Come procede la vostra di vita? Raccontatelo attraverso i vostri post
della settimana scorsa e prometto che faro del mio meglio per passare a trovarvi.
Un baciotto e grazie per continuare a seguirmi. Alex
Bentornata cara Alex!
RispondiEliminaciao Alex..ti ho mandato un paio di mail..volevo sapere se hai qualche novità. Grazie e buona serata
RispondiEliminaCiao Alex e bentornata!
RispondiEliminaTi ho pensato e tengo le dita incrociate perchè tutto vada per il meglio! :)
Ho dedicato le mie ultime settimane a tutti gli step dei due blogpal in cui sono coinvolta mani/cuore/tastiera! A questi ho dedicato un bel po' di post che ora...puoi sorbirti!!!!! ;)
A presto.
Un abbraccio
Michela di Creareregali
Ciao Alex no pur troppo non l'abbiamo mai letto e nemmeno visto il film, ma un po di curiosità ce l'hai fatta nascere eheheh!!Per quello che puó valere noi ti siamo vicine in questo momento un po pesante della vita, tieni dure che le cose si aggiusteranno!!un abbraccio forte Elena e Annalisa
RispondiEliminafinalmente sei tornata!
RispondiEliminain bocca al lupo per tuo padre, spero che questo momento difficile passi presto per tutti voi..incrorcio le dita.
Francesca
Li ha letti tutti d'un fiato anche mio Marito, pare faccia questo effetto, anche lui diventò insonne per finirli...io non so se io riuscirei, la violenza già mi destabilizza ascoltata, letta poi mi blocca del tutto, per cui ti riporto solo il suo commento "capolavori assoluti forse no, ma davvero molto molto originali e intensi". In bocca al lupo per il tuo Papà, spero di riuscire a unirmi anche io al linky questa settimana! Bacione! Daniela
RispondiEliminaBentornata cara Alex!
RispondiEliminaPrima di tutto tanti tanti auguri per il tuo papà.
Passando a Lisbet, ho adorato questa anti-eroina dalle prime pagine di Uomini che odiano le donne, lessi la trilogia in poco più di una settimana , non dormivo la notte per leggere, ho anche visto i film ma non li ho ritenuti molto all'altezza dei libri. Personaggi così non nascono facilmente dalle penne degli scrittori, lei ti entra dentro è come se esistesse davvero, se poi hai delle cose in comune ti vengono davvero i brividi. Grazie per questo post/tributo azzeccatissimo.
Un abbraccio
Virginia
Ciao Virginia, io finora ho visto solo il primo film, sia la versione svedese che la versione americana perche' ero curiosa di confrontare le due Lisbeth e devo dire che sono state brave entrambe. Lei e' un personaggio talmente profondo e inusuale che e' davvero difficile rappresentarla dal vivo.
Eliminaanch'io ho letto un libro dietro l'altro e mi fanno ancora male gli occhi! Un bacione, alex
Eccomi... dopo un po' di tempo stavolta partecipo anch'io!
RispondiEliminaIn bocca al lupo per tutto e un bacio
Ciao Alex.Mi sa che è da un po' che non faccio un salto nel tuo blog perchè ho appena appreso di tuo padre. E mi auguro con tutto il cuore che si risolvi tutto al meglio. In più, per quanto riguarda la tua assenza, direi che sarebbe più che lecito per una SUPERblogger come te rallentare un po' i ritmi, soprattutto se alla base ci sono motivazioni così grandi. Per me sarai sempre e comunque una blogger "trainante-iperattiva". Ti aspettiamo, JhOBbyes
RispondiEliminaSei troppo buona con me e te ne sono grata! Un bacione, aspettatemi! Alex
EliminaBentornata...stai passando un periodo delicato nella tua vita non devi preoccuparti se ti assenti dal blog, penso che tutti capiranno le tue motivazioni...io sono nuova e non conosco la tua storia e tutto quello che hai e che stai passando ma lo capisco perfettamente... stai tranquilla e fai solo quello che ti senti di fare. Buona fortuna per tutto.
RispondiEliminaVeronica
Grazie per le tue parole Veronica.
EliminaNon parlare di impertinenza: stai vivendo una situazione nella quale non solo puoi, ma "devi" trascurare cose come ricambiare le visite ai blog. Spero che tu e tuo padre possiate uscire presto da questo periodo difficile, nel migliore dei modi. Non posso dire che so cosa si prova perché non è vero, ma non riesco nemmeno a immaginarlo.
RispondiEliminaAnch'io questo mese sono stata parecchio assente e preoccupata, ma per motivi assai più futili dei tuoi. Settimana scorsa sono riuscita a tornare a scrivere qualcosina, ma ancora nulla per il Natale e mi dispiace tantissimo! Quindi per questa volta mi limito a condividere il post della nuova veste del mio blog, sperando di non scadere troppo nell'autocelebrazione...
Se in questi giorni riuscirò a finire di studiare un programma per un lavoro che spero tanto di ottenere, voglio assolutamente dedicarmi a qualche creazione natalizia, come le meraviglie che vedo proprio in questo LP.
Un abbraccio Alex!
Mi dispiace che anche tu stai vivendo un periodo cosi cosi. Spero che per entrambe tutto si possa risolvere al piu' presto! Ti auguro di ottenere il lavoro che desideri e ti mando un grande abbraccio perche' vada tutto per il meglio.
EliminaBacioni, alex
Sono contenta di sapere che tuo papà stia progredendo.
RispondiEliminaCondivido la tua ammirazione per Lisbeth Salander. Ho divorato anch'io Uomini che odiano le donne e l'ho amata alla follia per la sua tenacia, la sua preparazione, e la sua feroce volontà di vivere e di difendersi. Nel mio blog le ho dedicato almeno tre post. Devo ancora leggere gli altri due...ma io sono cronicamente in ritardo con le mie letture, non è nemmeno una novità così grossa. Hanno scelto bene l'attrice per il film: si avvicina molto al ritratto che avevo dipinto io di lei, nella mia mente.
Wow, Loredana! Mi fa piacere trovarti d'accordo! Lisbeth e' davvero tosta, una grande donna direi io! A me e' talmente piaciuto il primo libro che il giorno dopo averlo finito sono andata in biblioteca a prendermi gli altri due che filano lisci come l'olio!
EliminaVedo di venire a cercarmi i tuoi post che sono curiosa di leggere. Un bacione, alex
Da parte mia un grandissimo abbraccio <3 <3 <3 ..carissima Alex quando ci sono delle priorità a livello familiare è giusto dargli la precedenza... tutto il resto arriva dopo!
RispondiEliminaun bacio
Carmen
Un bacione a te, Carmen!
EliminaBentornata cara Alex!
RispondiEliminalla tua assenza è stata avvertita...alla fine penso che eravamo tutte un pò preoccupate!
un grandissimo In Bocca Al Lupo...nn mollare!
mirò
Ciao Miro', ti ringrazio di cuore. Sono tornata, anche se non in forma come vorrei!
EliminaCiao Alex, ne ho sempre sentito parlare ma non l'ho mai letto, ci farò un pensiero se dici che è così entusiasmante. Non sapevo del tuo papà, ti faccio tanti auguri che si riprenda presto. Un abbraccio.
RispondiEliminaCiao Enrica, ti ringrazio!
EliminaE' tanto che non passavo dal tuo blog … chiedo venia ma si sa che il tempo è tiranno.
RispondiEliminaHo letto che non è un periodo tutto splendente ma che dire? … passerà di sicuro passerà.
Un abbraccio
Margherita
Ciao Alex, innanzitutto "incrocio i diti" per il tuo papà......per quanto riguarda la trilogia di Millenium io ti posso dire che anche se ho letto parecchio nella mia vita (ne ho un po' di anni) quattro o cinque anni fa quando ho deciso di leggere Stieg Larsson non so cosa mi era preso, mi erano piaciuti talmente tanto quei tre libri che per me poi non esistevano eguali, me li portavo portavo dappertutto, non riuscivo a staccarmi, li ho letti più di una volta per il piacere di leggere qualcosa di così ben scritto da immedesimarmi e vedermi in quei luoghi (parlo soprattutto del primo) l'isolotto, la neve, la suspence gli enigmi e tutto il resto, ricordo che in quel periodo lo consigliavo a tutti e tutti lo leggevano e ne erano soddisfatti....ho visto anche tutti i film che han fatto (3) di Uomini che odiano le donne e anche se non possono mai competere con il libro mi son piaciuti tutti, soprattutto quello con Daniel Craig (attore che mi piace un sacco).......... con questi libri hai toccato un tasto!!!!......sono così arrabbiata che sia morto, mi piaceva troppo come scriveva! avrei ancora tanto da scrivere ma non vorrei farti perdere tempo ulteriore....sembrerà incredibile ma io ricordo quel periodo molto gratificante per il solo fatto di leggere, leggere però quei tre libri.
RispondiEliminaCiao cara e scusa se mi sono dilungata, continua a leggere che ne vale veramente la pena..
Un bacione, Laura
Bentornata, sentivo la tua mancanza ma non volevo disturbarti, so che non è un bel periodo, ma sappi che ti sono sempre stata vicina.
RispondiEliminaGrazie ancora per questa opportunità anche se i tuoi pensieri sono altrove.
Ciao
Norma
Cara Alex, era una vita che non lasciavo un pensiero da te (anche se ti leggo con assiduità). Questo post mi ha particolarmente toccata.
RispondiEliminaInnanzitutto ti faccio gli auguri più grandi per il tuo papà. E' la cosa più importante!! Tutto il resto viene sicuramente dopo :-), ma sono contenta che tu sia tornata a condividere una parte, ed una parte così importante, della tua vita con noi.
Anche a me è capitato per caso di conoscere la trilogia e, come te, me ne sono immediatamente innamorata. Il personaggio, l'ambientazione, l'empatia che riesce a stimolare l'autore sono davvero unici! Concordo nel dire che con quelle esperienze sicuramente sarei stata meno "zen" nei confronti del mondo…
Anche io come Silvia ultimamente non sono stata creativa dal punto di vista tradizionale della cosa, ma è nato un personaggio che vorrei far conoscere. Lascio con piacere il mio post sul tuo LP.
Ti mando un abbraccio enorme!!
Cecilia K
cara Alex il mio augurio più grande che tutto vada nel migliore dei modi...non potendo abbracciarti ti mando un sorriso :) che è un abbraccio senza stretta
RispondiEliminaho postato il mio link ma non compare...non è una creazione ma un'iniziativa Uniti per la Sardegna, un gruppo di creativi che vendono le loro opere per devolverle ai cittadini colpiti dall'alluvione ...chiunque voglia conoscerla la può trovare sul mio blog...scade stasera alle 21! grazie Alessandra
RispondiEliminaCiao Alex, io è da un sacco che mi ripropongo di leggerli quei libri, ma ancora non ho preso coraggio!!!
RispondiEliminaVediamo un po' se l'anno nuovo è quello buono per iniziare questo percorso letterario!
Per il resto...un abbraccio grande! ♥
Ciao Alex, ci sono periodi della nostra vita in cui è assolutamente normale e più che giusto staccarsi dal mondo "virtuale" per dedicare tutte noi stesse al mondo "reale" e alle persone care che hanno bisogno della nostra presenza! Mi dispiace di non averti scritto prima ma tra matrimonio, viaggio e rientro in ufficio (con montagne di lavoro arretrato) avevo letto solo qualche stralcio di post qua e là e non avevo capito la situazione...
RispondiEliminaUn forte abbraccio a te e a tuo papà!
Tienici aggiornate sull'esito dell'operazione!
Bentornata tesorino!!!
RispondiEliminaSpero che il tuo papà stia rispondendo bene alle cure e che presto tutto torni alla normalità...
Partecipo anche questa volta al tuo Linky....con delle ballerine di carta, ispirate dalla fiaba "Il soldatino di piombo".
Un bacione ed un abbraccio fortissimo!
Eccomi finalmente Alex con la quarta puntata dell'avventura Blogpal.
RispondiEliminaMi auguro di cuore che per il tuo papà tutto stia andando per il meglio.
Ti abbraccio forte forte!
Dunque, dunque...intanto auguro le migliori cose a tuo papà...bisogna sempre sperare per il meglio.
RispondiEliminaGrazie per i suggerimenti con i vasetti di vetro!
Millenium: la penso esattamente come te! Ho amato il personaggio di Lisbeth Salander immediatamente!
Oltre ai libri ti consiglio anche i film, se ancora non li hai visti!...sono parimenti coinvolgenti e l'attrice di Lisbeth è strepitosa!
A presto.
Loredana
Ciao Alex! Complimenti per il blog! Sono una tua nuova lettrice!
RispondiEliminaAnche a me piace molto Lisbeth, personaggio orgoglioso e intelligente; mi ha ispirato dei gioielli, e mi ha fatto scoprire lo stile punk. Ho visto entrambi i film (sia quello americano che quello svedese), e sto cominciando a leggere i libri di Larsson.
Buona fortuna con tuo padre,
Un caro saluto
Laura
Ciao sono un donna e programmatore informatico
RispondiEliminaDi donne nel settore informatico vene sono pochissime e fanno molta fatica ad affermarsi; il quanto il settore è quasi prevalentemente maschile. Dobbiamo cambiare questo paese estrammente vecchio nella testa.
Ciao