Vegetariano? Vegano?Allora Guarda Questi Video per Diventarlo

Come neofita vegetariana, mi capita di sentire la necessità di ripassare e rinforzare le motivazioni che stanno dietro alla mia scelta di non mangiare più carne. Sto tentando inoltre di passare da vegetariana a vegan e devo dire che questi video-documentario aiutano molto. Già raccogliendo info per il mio articolo sulle condizioni delle 200.000 galline ovaiole imprigionate nell’allevamento di Olgiate Olona (argomento ripreso anche da Edo Stoppa di Striscia la Notizia stasera), mi sono resa conto che non si può più andare avanti così.

Ecco perchè ho stilato una top ten (in realta’ sono 8) di video che denunciano i maltrattamenti verso gli animali, galline e pulcini nel caso specifico, e che motivano il veganismo. Se anche voi state vivendo la transizione da veg a vegan, ecco 8 buoni motivi per fare quel passo. Un bell’ hamburger vegetariano non fa male a nessuno, a differenza delle fabbriche di carne.


Credits: elmartutino.cl

Cosa significa mangiare uova


Descrizione: Basta poco per aiutare le galline: basta solo non consumare uova e impariamo a leggere gli ingredienti dei prodotti confezionati, onde evitare ... » leggi tuttospiacevoli sorprese. (Le uova dei prodotti confezionati derivano tutte da questo orrore).


Queste sono le condizioni in cui vivono tutte le galline ovaiole di tutti gli allevamenti in batteria di tutto il mondo. Ecco cosa causiamo se continuiamo a mangiare le uova di allevamento. Come si vede dal video:


  • Le galline malate vengono prese a calci o uccise rompendogli il collo.
  • Gli si tira il collo tenendogli la testa e facendole girare su se stesse come se fossero trottole, come degli oggetti appunto. Molte non muoiono subito e continuano a soffrire a terra.
  • Le galline che si sono ferite per evadere dalle loro gabbie vengono raccolte in malo modo e gettate nei bidoni della spazzatura. Molte continuano a vivere per giorni, schiacciate da decine di altre galline vive o in fase di decomposizione. Muoiono soffocate, senza acqua, cibo e cure mediche.
  • Molte gabbie hanno dei buchi sulla base e le galline rimangono incastrate o cadono dentro la zona sottostante dove si sono accumulati i loro escrementi per settimane.
  • Le condizioni igienico-sanitarie nelle batterie sono molto precarie. Le galline sono spesso malate, soffrono di tumori, infezioni e ascesso e non vengono curate. Molte non si reggono in piedi perchè usano il calcio contenuto nelle loro zampe per produrre le uova. Molte galline muoiono di stenti e non vengono soccorse ne curate. Vengono lasciate nelle gabbie o per terra, senza essere curate, a morire lentamente.
  • Le carcasse sono lasciate in balia dei topi o vittime del cannibalismo di altre galline e si decompongono nelle stesse gabbie in cui vivono le galline che producono le uova per il consumo umano.

In conclusione, noi consumatori abbiamo il potere di far smettere questo stato di abuso, crudeltà e maltrattamento. Basta smettere di mangiare le uova prodotte in batteria e animali morti in generale. Diventa vegetariano o vegan anche tu!


Where Happy Eggs Come From - How Laying Hens Should Live

(Da Dove Arrivano le Uova Felici – Ecco come Dovrebbero Vivere le Galline Ovaiole) 

Ecco condizioni “umane” di vita. Queste fortunate galline conoscono la differenza tra il giorno e la notte. Durante la giornata razzolano per il prato, si sgranchiscono le zampe, possono correre e aprire le ali, mangiano sassetti e bruchi, fanno bagni di sabbia. Stanno in compagnia se vogliono, oppure razzolano solitarie. Se hanno freddo, si riparano nelle “capanne” di legno. Se hanno caldo, escono all’aperto.


Fanno quello che vogliono, proprio come facciamo noi. E noi e loro abbiamo gli stessi diritti. E quando stanno per fare l’uovo, entrano nelle loro casette e con un pò di privacy, si accoccolano su un giaciglio comodo e morbido e fanno l’uovo.  

Uova che escono di un bell’arancione e più grandi  di quelli prodotti dalle galline ovaiole da batteria, che sono sclerate, malate, tristi e nervose e vorrebbero solo scappare dalle loro prigioni. 

E ci provano a evadere, vogliono essere libere. E invece rimangono spesso incastrate tra le griglie e muoiono calpestate dalle altre galline o di stenti, dovuti a fame e sete.


We Feed The World: Chicken

(Siamo Noi a Nutrire il Mondo: le Galline)

Anche questo video è abbastanza crudo e vi aiuterà a trovare la motivazione per smettere di consumare uova da allevamenti in batteria o di mangiare uova del tutto. 

Come abbiamo già visto, le galline vengono trattate come degli oggetti inanimati: cose senza anima, sensi e sentimenti. Ed invece capiscono tutto e sentono dolore e paura proprio come noi. Il commentatore del video ci racconta:

  • La prima fase del macello avviene al buio. Si usano luci blu che le galline non vedono ma l’occhio umano si. Secondo i macellai, il buio è il modo più “umano” per ammazzare questi animali indifesi.
  • Le gabbie in cui le galline sono state trasportate sono capovolte e le galline rovesciate come oggetti, cadendo l’una sull’altra, amassandosi nel panico più totale e senza poter vedere o capire cosa stia accadendo. Voi come vi sentireste?
  • Allo stesso modo, vengono fatte scivolare su rulli trasportatori, mentre cercano disperatamente di rimanere in piedi e di non essere spazzate via. È come cercare di salire una scala mobile che scende, piena di gente e nell’oscurità. Io entrerei in panico, voi?
  • Arrivate alla “catena di smontaggio”, gli animali vengono afferrati per le zampe e attaccati su un gancio a testa in giù, dando inizio alla fase più cruenta di tortura.
  • Si usano pistole elettroshock o vasche d’acqua dove passano scariche elettriche in cui immergere la testa alle galline per stordirle
  • prima di arrivare alla lama rotante che le sgozza. Gli viene così tagliato il collo ma la testa gli verrà staccata in seguito.
  • Per ora continuano il giro in giostra ancora vive (e molte totalmente vigili), sgocciolando sangue dal collo, mentre i macellai si divertono a dare la scossa elettrica agli esemplari che ancora si dimenano nel tentativo di liberarsi. Certo, perchè gli animali non vogliono morire, proprio come noi!
  • Le galline vengono poi fatte passare ancora vive attraverso una doccia di acqua bollente che rende più rapida la spiumatura. Nel frattempo, molte galline hanno perso la testa nel tragitto, il che non significa che siano morte.
  • L’ultima fase delle “montagne russe” consiste nel passare attraverso una macchina che gli strappa le piume a vivo e una che gli stacca letteralmente la testa, se ancora fosse attaccata.

Insomma, c’è da divertirsi in queste “fabbriche di galline”, è un pò come andare a Disneyland e alla beauty farm nello stesso giorno. Chi non vorrebbe passare una giornata rilassandosi così: sballottamenti a mo’ di pedana vibratoria e tapis-roulant al buio, attaccati a testa in giù come la panca per inversione (che fa tanto bene alla spina dorsale). Poi un pò di solletico con la scossa elettrica, un bagnetto caldo bollente seguito da  depilazione totale. Se non mi dovessero poi tagliare il collo ci andrei anch’io....e tu?

Descrizione: Pulcini maschi triturati vivi e pulcine nella macchina industriale che taglierà al vivo il becco, la parte più sensibile e ricca di terminazioni nervose.


Descrizione: Le galline vengono poi allevate in piccole gabbie, sfruttate per 2 anni per produrre uova, e poi macellate. Anche le galline allevate a terra provengono da questi stabilimenti e vengono alla fine uccise. È impossibile consumare uova senza uccidere i pulcini maschi prima e le galline dopo. Scegli di non uccidere, grazie a un'alimentazione 100% vegetale.



Meet your eggs. Another video that made me go vegan


(Ti Presento le tue Uova. Un’altro Video che mi Ha Fatto Diventare Vegan)

Descrizione: Aiutiamo le galline: smettiamo di consumare uova e impariamo a leggere gli ingredienti dei prodotti confezionati, onde evitare spiacevoli sorprese. ... » leggi tutto (Le uova dei prodotti confezionati derivano tutte da questo orrore).


Descrizione: un video davvero raccapricciante, ma è la tremenda realtà che ci tengono accuratamente nascosta. NON MANGIAMO MAI PIU' POLLO!


Descrizione: Ecco da dove viene il pollo arrosto che persone comprano ancora allegramente senza mai porsi domande (..e pensare che la curiosità è la madre dell'intelligenza...non aggiungo altro...)


Ho dato il mio parere a riguardo della la top 3, i video che maggiormente mi hanno toccata nel profondo. Spero vi troviate d’accordo con me, se no, accetto volentieri anche le critiche. I video sono quasi esclusivamente tratti dal sito La Bestia Vera (http://laverabestia.org), inclusa la descrizione.  Mi sento in dovere di ringraziare tutte le persone che hanno lavorato alle riprese e realizzazione.

Smettere di mangiare animali morti ammazzati fa bene alla salute e all’ambiente e riduce il nostro impatto ecologico. Pensateci!

4 commenti :

  1. Certo che hanno una vita abbastanza movimentata prima dell'ultimo respiro.Poverelle... facciamo qualcosa.

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  2. E' raccapricciante ciò che ci mostri. Io cerco di ovviare, in parte, a queste atrocità comperando le uova delle gallinelle campagnole,che vivono all'aria aperta sull'aia. Spero di far meglio in futuro, anzi DEVO!!!!!

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  3. PLEASE VISIT MY FB ACCOUNT..
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  4. E COSA DIAMO DA MANGIARE AI NOSTRI ANIMALI DOMESTICI: CANI E GATTI?

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